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id: 114 Rubrica: Avvenimenti Redattore: Nimue e Melusina Titolo: Lucio Dalla in concerto a Roma |
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Il 28 novembre 2006, presso l'Auditorium della Conciliazione a Roma, si è tenuto lo straordinario concerto di Lucio Dalla, accompagnato dalla Royal Philharmonic Orchestra. Lucio ha presentato le sue canzoni più belle per un concerto straordinario in favore del FAI, il Fondo per l'Ambiente Italiano. Il ricavato è stato interamente devoluto per proseguire negli interventi di restauro delle proprietà della Fondazione aperte al pubblico.
Artista a tutto tondo, il cantastorie bolognese, da sempre schierato in difesa del patrimonio naturalistico, artistico e culturale del Bel Paese, ha presentato al pubblico romano, brani romantici, imprevedibili ed eccentrici, canzoni capaci di emozionare i pubblici più eterogenei, che hanno fatto rivivere ed emozionare in una veste insolita. Brani classici come ''Caruso'', ''Anna e Marco'', ''Futura'' e ''La sera dei miracoli'' riadattati con l'ausilio di una grande orchestra strutturata su un gran numero di violini.
"Inquinamento è una parola drammatica - ha spiegato Lucio Dalla - ma non piu' sufficiente per capire cosa sta succedendo. Spero che le potenze economiche pensino non solo alla sopravvivenza degli uomini, ma anche alla sopravvivenza della loro economia e non solo allo sfruttamento che ne stanno facendo". Il nuovo album di Lucio non costituisce soltanto l’ultima testimonianza di una carriera leggendaria, ma anche il primo episodio discografico del suo settimo decennio di età. Per la prima volta, un duetto con Mina, considerata dal cantautore, la migliore interprete in assoluto del panorama musicale italiano. Con lei si cimenta in un brano dal titolo "Amore disperato", che solo con l'ausilio della sua grande voce, questa canzone raggiunge la sua massima espressione. In questo nuovo lavoro discografico, si parte dal Sud e precisamente da Napoli, città sempre molto amata dall'artista; il vero "centro culturale" di certi valori, che in altri posti, si fa fatica a trovare. Il vero significato della famiglia, dell’unione e poi, forse, non tutti lo sanno, ma Lucio è da sempre un grande appassionato della "vera sceneggiata napoletana".
In "Per sempre, presente", citiamo l'assolo di Stefano Di Battista, che chiude il brano; uno dei più belli che Dalla abbia mai ascoltato. Però la canzone che dà più brividi, di tutte, ogni volta che l'ascolti, ogni volta che viene presentata dal vivo, davanti a vaste platee, resta sempre "Caruso".

In quest'ultima sua fatica, il famoso cantautore, ha volutamente evitato di trattare argomenti politici, ma lui ha sempre sostenuto, che la vera politica è quella che ognuno di noi fa tutti i giorni, con le persone che ci circondano e aggiunge che è sempre stato comunista, anche se adesso gli è passata la voglia di andare a votare. L’ennesimo album che intitola con il suo nome (o parte di esso), semplicemente perché sostiene che Lucio Dalla è veramente un bel nome e non saprebbe trovare titolo migliore.
A cura di: Nimue
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